DOMENICA 7 GENNAIO 2018 ORE 11.OO
Il Vicario del Santo Padre S. E. Mons. Angelo De Donatis, il 1° novembre 2017, ha nominato nuovo Parroco della Parrocchia di S. Antonio di Padova in Circonvallazione Appia Padre Antonio Di Tuoro. Nel suo messaggio di presentazione ai parrocchiani P. Antonio afferma di aver accettato l’ incarico con grande gioia, ricordando che proprio nella nostra parrocchia, nel 1979, aveva iniziato il suo ministero sacerdotale. E’ felice di essere ancora con noi e fa sue le parole di Sant’ Agostino ( da “Le Confessioni”) ….”Se mi spaventa il fatto di essere per voi, l’essere con voi mi consola!”. Parole bellissime che esprimono un po’ di trepidazione, come se ci volesse dire “…mi impegnerò ad essere la vostra guida, ma voglio essere anche uno di voi, un cristiano, un fratello come voi “. Con queste parole ha toccato i nostri cuori e noi siamo ben felici di accettarlo. Domenica, 7 Gennaio 2018, alle ore 11.00, è avvenuta la celebrazione Eucaristica solenne del suo ingresso ufficiale di Parroco nella nostra comunità di S. Antonio di Padova, presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo Ausiliario della Città di Roma - settore EST. In chiesa c’ era grande affluenza di persone, intervenute per prendere parte all’ avvenimento. Erano venuti da Napoli anche amici affezionati ed ex-parrocchiani di P. Antonio, un intero pullman, per partecipare alla cerimonia e dimostrare al Padre il loro caloroso affetto e forse anche un po’ di nostalgia… Il Vescovo, preceduto dai ministranti, dai sacerdoti concelebranti e dal nuovo Parroco, entra processionalmente nella navata centrale della chiesa, mentre le note dell’ organo, il canto dei coristi e l’ assemblea dei presenti intonano: Venite Fedeli…. L’ atmosfera è ricca di emozioni… Un nuovo Pastore viene per guidare il nostro gregge, per trascorrere e condividere con noi un tratto della nostra vita. Benediciamo il Signore che l’ ha scelto per noi. Fin dai primi giorni P. Antonio è entrato in mezzo a noi con molta semplicità, mostrandosi attento a cogliere e risolvere senza indugio vari problemi, ma soprattutto ha mostrato grande disponibilità per i fratelli di strada meno fortunati di noi. E’ sempre vigile e pronto a farci notare qualsiasi avvenimento che possa essere commentato e vissuto nella comunità, mostrandosi una guida veramente preziosa per noi. Intanto la Celebrazione Eucaristica continua… Dopo l’ Omelia il nuovo Parroco si porta al centro del presbiterio e rinnova le promesse fatte nel giorno della sua ordinazione presbiterale. La statua di S. Annibale Maria di Francia, donata nel 2004 dal P. Provinciale P. Adamo Calò, sembra benedire il suo figlio che viene a dirigere quella chiesa che desiderava tanto erigere a Roma. E P. Antonio è un figlio che conosce, ama e cerca di mettere in pratica le convinzioni di S. Annibale che vedeva la presenza di Gesù in ogni persona povera e sofferente. Infatti il tema da vivere per l’ Anno Pastorale 2017-2018 P. Antonio lo ha concentrato proprio su questo slogan: ASCOLTARE- ACCOGLIERE- AMARE; un programma che implica un grande impegno di sensibilità verso il prossimo. Dopo la distribuzione dell’ Eucaristia, l’assemblea dei fedeli si alza in piedi e il Vescovo pronuncia l’orazione dopo la Comunione, quindi consegna al nuovo Parroco la chiave del Tabernacolo dicendo….”hai il dovere di conservare con rispetto il Pane Eucaristico e di portarlo agli ammalati, agli anziani e a quanti non possono prendere parte all’ Eucaristia”. In questo momento solenne il nuovo Parroco, accompagnato dai ministranti ripone con devozione le Specie Consacrate nel Tabernacolo e lo chiude. Adesso P. Antonio Di Tuoro è ufficialmente il Parroco della Parrocchia di S. Antonio di Padova in Circonvallazione Appia. L’ assemblea dei fedeli che ha seguito con trepidazione questo evento, applaude e, dopo la benedizione del Vescovo, si scioglie benedicendo il Signore. P. Antonio vuole salutare tutti i presenti con un brindisi, per dimostrare ancora disponibilità e fraternità. La celebrazione si conclude infine con un incontro conviviale tra religiosi che hanno concelebrato, amici e collaboratori volontari in un clima di cordialità e amicizia veramente piacevole. P. Antonio col suo sorriso è passato fra i tavoli salutando ognuno dei convenuti e intrattenendosi piacevolmente. Non sono mancati i tradizionali canti napoletani degli amici a cui si sono alternati i canti romaneschi in una gioiosa armonia che ha fatto sentire tutti fratelli.