In quest’anno parrocchiale dedicato alla misericordia e alla carità, ci viene offerta la possibilità di meditare sulla misericordia che Dio ha nei nostri confronti e sulla carità che Gesù ci ha insegnato ad esprimere verso i nostri fratelli e sorelle, in particolare quelli più bisognosi.

 Nel Documento di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia (2015/2016), Papa Francesco invita la Chiesa a riscoprire il volto misericordioso di Dio, osservando come la misericordia sia “la via che unisce Dio e l’uomo, perché apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre nonostante il nostro limite del peccato”. Papa Francesco ci esorta a riflettere sulle opere di misericordia corporale e spirituale, per risvegliare in noi la coscienza davanti al dramma della povertà e per entrare sempre più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina. Gesù ci presenta queste opere di misericordia perché possiamo capire se viviamo o no come suoi discepoli.

 Nelle prossime pagine riportiamo alcune “piste di riflessione” per meditare su due distinte opere di misericordia (una corporale e l’altra spirituale).

 MESE DI MAGGIO 2023

Ci stiamo avicinando al termine dell'anno pastorale parrocchiale dedicato alla misericordia e alla carità 
La riflessione sulle Opere di misericordia corporale e spirituale ci ha dato l'opportunità "di vivere nella vita di ogni giorno la misericordia che da sempre Dio nostro Padre estende verso di noi... La Chiesa sa che il suo primo compito, soprattutto n un momento come il nostro colmo di grandi speranze e forti contraddizioni, è quello di introdurre tutti nel grande mistero della misericordia di Dio, contemplando il volto di Cristo, risorto da morte. La Chiesa, ciascuno di noi, ha la missione di annunciare la misericordia di Dio, cuore pulsante del Vangelo, che per mezzo suo deve raggiungere il cuore e la mente di ogni persona... el nostro tempo, in cui la Chiesa è  impegnata nella nuova evangelizzazione, il tema della misericordia esige di essere riproposto con nuova entusiasmo e con rinnovata azione pastorale.. Pertanto, dove la Chiesa è presente, là
deve essere evidente la misericordia del Padre. Nelle nostre parrocchie, nelle nostre comunità, nelle associazioni e nei movimenti, insomma, dovunque vi sono dei cristiani
chiunque deve poter trovare un'oasi di misericordia" (Francesco, Misericordiae vultus 2015, n. 25.12).
La pratica delle Opere di misericordia ha aiutato la nostra Parrocchia a iventare un'oasi di misericordia. In questo tempo ci soffermeremo sul "Seppellire norti e pregare Dio per i vivi e i morti"

settimo 1

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MESE DI APRILE 2023

Il cammino quaresimale ci ha aiutati ad approfondire la nostra conoscenza e amicizia con Gesù, che come ha affermato Papa Francesco "ci chiede di lasciare che Lui diventi il nostro re. Un re che con la sua parola, il suo esempio e la sua vita immolatasulla croce ci ha salvato dalla morte, e indica la strada all'uomo smarrito, dà luce nuovaalla nostra esistenza segnata dal dubbio, dalla paura e dalle prove di ogni giorno" (Angelus, 25 novembre 2018).
La riflessione che stiamo portando avanti in quest'anno parrocchiale dedicatoalla misericordia e alla carità sulle Opere di misericordia corporale e spirituale ci stafacendo capire che "la misericordia di Dio si manifesta pienamente in Gesù, che donatutto se stesso al Padre e a noi sul legno della Croce.
La Croce diventa così, da segno dimaledizione, il segno luminoso della salvezza offerta a tutti gli uomini; segnotrasformato dall'Amore. Guardare al Crocifisso significa, allora, guardare al luogodell'amore pienamente manifestato, significa guardare alla Misericordia di Dio fattacarne e offerta a tutti gli uomini.
In Gesù Crocifisso si manifesta l'amore universale diDio, che ama tutti e che ama tutto l'uomo, soprattutto i poveri e i peccatori, poveri anche loro.
Quale luogo migliore per esaminare sé stessi?
Guardare all' Amore crocifisso per fare un esame profondo nostra vita, un esame di coscienza sulla nostracapacità di amare, di morire anche noi con Cristo per amore" (24 marzo 2019).
Preghiamo perché la contemplazione di Gesù crocifisso ci aiuti a diventaresempre più umani e a lasciarci rinnovare dalla Pasqua di Gesù, che ci ha amati sino alla fine e ci ha chiesto di riconoscerlo e servirlo nei nostri fratelli e sorelle.
Continuando lanostra riflessione sulle Opere di Misericordia corporale e spirituale, in questo mese cisoffermeremo sul "Visitare i carcerati e sopportare i difetti degli altri".

sesto 1

sesto 2

 

MESE DI MARZO 2023

La Quaresima ci invita a vivere questo tempo della vita della Chiesa alla luce della parola del Signore, che ci esorta ad essere misericordiosi come il Padre (cfr. Lc 6,36).
Papa Francesco ci ricorda che l'essere misericordiosi come il Padre nostro è:
" un programma di vita tanto impegnativo quanto ricco di gioia e di pace. L'imperativo di Gesù è rivolto a quanti ascoltano la sua voce (cfr. Lc 6,27). Per essere capaci di misericordia, quindi, dobbiamo in primo luogo porci in ascolto della Parola di Dio. Ciò significa recuperare il valore del silenzio per meditare la Parola che ci viene rivolta. In questo modo è possibile contemplare la misericordia di Dio e assumerlo come proprio stile di vita... La quaresima sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare a misericordia di Dio.. Lasciamoci sorprendere da Dio. Lui non si stanca mai di spalancare la porta del suo cuore per ripetere che cui ama e vuole condividere con noi la sua vita"(cfr. Misericordia vultus, 2015, nn. 13,17 e 25).
Noi cristiani iamo chiamati ad essere testimoni veritieri della misericordia in particolare attraverso le Opere di Misericordia corporale e spirituale. Iin questo mese ifletteremo sul "Visitare gli infermie perdonare le offese".
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quinto 2
 
 

MESE DI FEBBRAIO 2023

Abbiamo iniziato il cammino liturgico del Tempo Ordinario e cI prepariamo ad iniziare il cammino quaresimale. Come Parrocchia vogliamo vivere quest'anno alla luce della misericordia e della carità, continuando a riflettere sulle Opere di Misericordia.
Cammin facendo siamo invitati ad "Essere misericordiosi come il Padre"Papa Francesco sottolinea che:
"nella misericordia abbiamo la prova di come Dio ci ama. Egli dà tutto se stesso, per sempre gratuitamente, e senza nulla chiedere in cambio. Viene in nostro aiuto quando lo invochiamo. E' bello che la preghiera quotidiana della Chiesa inizi con queste parole: "O Dio, vieni a salvarmi, Signore, vieni presto in mio aiuto " (Sal 70,2). L'aiuto che invochiamo è già il primo passo della misericordia di Dio verso di noi. Egli viene a salvarci dalla condizione di debolezza in cui viviamo. E il suo aiuto consiste nel farci cogliere la sua presenza e la sua vicinanza: Giorno per giorno, toccati dalla sua compassione, possiamo anche noi diventare compassionevoli verso tutti" (Misericordiae vultus, 2015,n.14).
Mossi da questa compassione in questo mese di febbraio 2023 rifletteremo sulle opere di misericordia corporale e spirituale: «Ospitare i Pellegrini e Consolare gli afflitti».

quarto 1

quarto 2

MESE DI GENNAIO 2023

terzo 1terzo 2

MESE DI DICEMBRE 2022

seconda 1seconda 2

 MESE DI NOVEMBRE 2022
primo 1b

primo 2

 PREGHIERA PER L’ANNO PASTORALE DELLA MISERICORDIA E DELLA CARITÀ

Signore Gesù Cristo,

tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui: mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro; l’adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento, e assicurò il Paradiso al ladrone pentito.
Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia: fa’ che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, che sei Amore e Misericordia.
Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché questo anno pastorale parrocchiale della “Misericordia e della Carità” sia un anno di grazia e porti frutti abbondanti di carità e perdono.
Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a Te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.